esistono differenti fasi per arrivare ad un pavimento antiscivolo a prova di risarcimento danni…
se mi conosci dovresti già saperlo
contrariamente
per qualche motivo non ha mai visto il mio blog e ti ritrovi qui per la primissima volta..
oggi vedremo come prendere per mano questa spinosa questione grazie alle centinaia di domande che dal 2007 intasano la mia posta elettronica
le risposte (quelle più succulenti)
sono certo faranno al caso tuo
e solitamente girano intorno a 3 punti fondamentali:
- la responsabilità del propietario del pavimento
- i prodotti antiscivolo corretti.
- la certificazione del rischio da scivolamento.
per qualcuno sono paroloni inizialmente
quando però succede che arrivano le costanti lettere dell’avvocato di chi è scivolato
ogni mia parola o tecnica diventa come un chiavistello pronto ad aprire diverse porte che possono condurti nel retro e farti fuggire..
alcune delle fasi qui descritte si trovano all’interno del mio metodo (Pavimento Sicuro) studiato e creato al contrario di una causa legale per scivolamento
pazzesco eh…
ovviamente non si tratta di mettere un prodotto antiscivolo con appiccicato un certificato antiscivolo fac-simile o con strumenti obsoleti..
ma un vero e propio metodo in grado di scovare e bonificare eventuali “detonatori” che solitamente mettono in croce i proprietari delle strutture..
bene
tempo di lettura di questo articolo?
( infinito! )
no dai ti ruberò poco tempo
apparte gli scherzi…
se hai fretta di risolvere il guaio di un pavimento pericoloso e vuoi confrontarti con me scrivimi a info@antiscivoloitalia.com (rispondo entro 24 ore) descrivi per favore il tuo caso specifico.. e tieniti pronto per alcune domande da parte mia.
ok
stavo dicendo
ci sono delle fasi in realtà per mettere in sicurezza una pavimentazione scivolosa e schermarla dalle richieste di risarcimento
la prima cosa in assoluta
è stabilire 1 cosa importantissima che ti aiuterà a capire il pavimento per tutta la sua vita
vediamola subito
Fase1: controlla i documenti prima per avere un pavimento antiscivolo a prova di risarcimento danni
vai nel tuo ufficio ..
scava in giro..
ribalta tutto ..
sguinzaglia i cani molecolari se possibile ..
insomma
guarda dove vuoi e tira fuori i documenti che riguardano tutti i pavimenti di tua competenza
perchè questo?
dobbiamo proprio partire con l’idea in testa di vedere 1 o più persone camminare sui nostri 10-15 pavimenti diversi
- magari abbiamo dei marmi lucidi.
- alcuni sono molto levigati e opachi
- scalini di granito lucidi
- entrate tirare con la resina
- scalini con la striscia fresata all’interno
- pavimenti in gres lisci all’esterno.
- rampe inclinate
cosa sappiamo di questi pavimenti?
non voglio dire che tutte le superfici siano scivolose…
in realtà si tratta di una cosa semplice:
ovvero
DIVIDERE I PAVIMENTI “BUONI” DAI “CATTIVI”
quindi quelli già classificati antiscivolo
e quelli scivolosi che possono o potranno scoprirti il fianco in futuro
per capire di più sui test antiscivolo ti consiglio di prendere la mia guida alla scivolosità
ok adesso
dimmi
che cos’hai in mano?
perchè questa è la tua prima difesa quando avrai un pavimento antiscivolo a prova di risarcimento danni
scivola qualcuno e ti cercano soldi? dovrai presentare:
- documenti.
- certificazioni antiscivolo.
- test antiscivolo.
chiamali come vuoi tu
ma sono loro la prima difesa contro il rischio di risarcire clienti o dipendenti a seguito di una scivolata come per:
l’antincendio.
l’antisismico.
tieni conto oggi 2020 la scivolosità dei pavimenti.
appurato il nostro stato documentale passiamo all’eventuale
messa in sicurezza
la modalità più ricorrente è applicare un prodotto antiscivolo ma non è sempre detto
dipende sempre dal tuo pavimento
Fase 2: prodotti antiscivolo corretti per l’ambiente specifico ( o vuoi mettere l’ananas sulla pizza? )
prima di scrivere tutto questo “pippone”
probabilmente per me era più facile scriverti
“hey! risolviamo la scivolosità per XX anni con un prodotto antiscivolo”
vero?
si questo lo facevamo molti anni fà
prima di scornarci con un problema di entità nazionale
ovvero
i documenti corretti per avere un pavimento antiscivolo a prova di risarcimento danni
infatti i documenti o certificati antiscivolo vanno a braccetto con un’altra cosa importante
l’ambiente di utilizzo
e non tutti i prodotti antiscivolo funzionano allo stesso modo
ci sono tanti prodotti..
anche di ottima fattura..
ma possono fallire a seconda dell’ambiente in cui si trova il pavimento
i prodotti antiscivolo infatti vanno sempre tarati in base al pavimento e all’ambiente che li circonda
ad esempio conoscerne i propi valori di rischio (fase 1)
ti fà capire cosa succede prima e dopo aver posato un prodotto antiscivolo
hey lo so già cosa pensa la tua testolina
“eh ma un prodotto antiscivolo fà antiscivolo poi sarà già certificato in laboratorio”
già ..
già ..
è la stessa cosa che pensavo io nel 2007 quando mi capitò tra le mani una piastrella antiscivolo certificata
nuova di pallino…
appurai ( insieme al cliente ) con i miei occhi e orecchie
come la gente scivolasse su di un pavimento:
-“formalmente antiscivolo”.
-“formalmente certificato”..
-“praticamente nuovo”…
potresti pensare a questo punto che io sia pazzo
ma ti metto qui sotto
alcune delle mail che ogni tanto arrivano nella mia casella postale
altre mail contenute nei miei forzieri
aspettano di essere svelate
ma non vorrei annoiarti troppo
ATTENZIONE: Cosa può succedere ad una struttura pubblica quando il pavimento è scivoloso? ( i clienti ti mettono alla gogna )
infatti
non c’è giorno dove io alzi il telefono e senta le magiche parole che ogni azienda di antiscivolo voglia sentire:
“Paolo, cercavo un’azienda che applichi un prodotto antiscivolo… qui un pochino si scivola e i clienti si lamentano.. “
uhmm..
mi spieghi per favore che pavimento hai?
di solito si sdrammatizza sempre le cose
“nooo abbiamo una piccola spa all’interno del nostro albergo”
io poi sdrammatizzo a mia volta
provando l’accento romano con ( e sticazzi….) 🙂
ogni cliente è sacro specialmente oggi che sono pochi… ti basta una recensione tipo su TripAdvisor per mangiarti tutto
uso l’ironia spesso e volentieri ma è una cosa vera
guarda questa foto che ho preso su tripadvisor
problema.
è necessario capire di analizzare bene la situazione
applicare cosi un prodotto antiscivolo va bene per un privato a casa sua sul vialetto di casa
invece dobbiamo fare differenza tra
un pavimento di un casa privata
e un pavimento pubblico “aperto a tutti”
andando a raccogliere i dati di rischio dei pavimenti per poi dargli il giusto antiscivolo
vediamo alcuni esempi di cosa s’intende per pavimento pubblico:
- condomini
- centro commerciali
- piscine
- hotels
- ristoranti
- spogliatoi di un centro sportivo
- stadi
insomma tutti i luoghi dove una qualsiasi anima
-cliente
-dipendente
-persona comune
-di qualsiasi età ( 0 – 99 anni )
-di qualsiasi reddito ( può essere il Berlusca per quanto mi riguarda )
può calpestare un pavimento formalmente tuo o sotto la tua responsabilità
scivolando e impostando una causa legale nei tuoi confronti come meglio crede
a meno che …
non hai in mano tu la situazione con i dati di rischio completi e nella giusta sequenza come ti ho detto prima
Fase 3: Hai fatto il conto di quante mani di prodotto antiscivolo vanno date ad un pavimento? ( il grip cambia da 1 a 3 ).
seguo come valutazione del rischio da scivolamento
aziende che posano:
–pavimenti in tutte le salse.
-pavimenti in resina antiscivolo.
-rivestimenti antiscivolo.
-trattamenti antiscivolo.
ma
molte volte faticano a far capire la differenza di scivolosità
ad esempio
tra un pavimento piscina (dove le persone a piedi nudi possono correre e farsi male)
ad un pavimento cucina
dove su quest’ultimo si maneggiano pentoloni d’acqua a 100 gradi che ti puoi squagliare se lo tocchi
uhmmmm si capisce no?
pensando che 1 mano di prodotto antiscivolo (spesso sono trattamenti antiscivolo) vanno bene per tutto
tipo la tachipirina a largo spettro quando hai qualsiasi male 🙁
per capirci meglio
come vengono fatti i trattamenti antiscivolo là fuori in tanti casi
ieri mi chiama un’artigiano per sistemare un pavimento scivoloso in gres porcellanato..
attenzione eh brave persone che si danno da fare in tutto…
dal colorare le tapparelle a tagliare le siepi per passare ai trattamenti antiscivolo richiesti dai clienti in economia..
la telefonata si svolge più o meno sempre cosi:
“senta Paolo noi applicheremo un trattamento antiscivolo della ditta XXX ci hanno dato il suo nome per certificare la scivolosità visto che siamo su un pavimento esterno dell’azienda YYY ”
purtroppo per quanto mi piace guadagnare dei soldi
ogni santa volta devo bloccare tutto e far capire loro quanto un prodotto antiscivolo, specialmente un trattamento antiscivolo come in questo caso và certificato in loco e caso per caso
in base al livelli di “grip” che questo prodotto antiscivolo riesce a sviluppare…
quindi sai dirmi quante mani dovrai applicare di prodotto antiscivolo?
-1 mano di prodotto antiscivolo
-2 mani di prodotto antiscivolo
-3 mani di prodotto antiscivolo
vuoi sapere come si fà?
torniamo alla fase 1 ( mi sembra di stare al gioco dell’oca oggi … )
quanto è il livello di scivolosità iniziale?
e qual’e dopo 1 mano o 2 o 3 di prodotto antisicivolo?
la tua è una cucina con pentoloni a 100° gradi o un pavimento piscina?
centro commerciale con 10.000 persone o camera di albergo?
leggere le istruzioni e applicare un qualsiasi prodotto antiscivolo
sul pavimento cucina che pare un campo di battaglia per terra
oppure
intorno ad una piscina dove i ragazzi corrono a piedi nudi
non ha sempre lo stesso effetto.
infatti gran parte delle volte andando a certificare la scivolosità successivamente si scopre che?
rullo di tamburi!
il prodotto antiscivolo gli ha fatto il solletico e và ripetuto…
quindi
quindi
ricapitolando
le 3 fasi per avere un pavimento antiscivolo a prova di risarcimento danni:
-raccolta dei dati di scivolosità originali
-test antiscivolo per sapere la realtà odierna
-testare il prodotto antiscivolo corretto specifico per il proprio caso
come si fà tutta questa roba qui?
solitamente come azienda specializzata nella scivolosità
creiamo una mappa del rischio da scivolamento scientifica
dove puoi sapere per filo e per segno il rischio di scivolamento reale dei tuoi pavimenti
allora ti dirò che livello di rischio realistico almeno 5 aree della tua propietà, come ad esempio:
- entrata principale.
- entrata dipendenti.
- bagni / docce dipendenti.
- bagni comuni (adesso ci vogliono anche per i fornitori).
- altre aree potenzialmente scivolose.
un report completo di 5 punti per saper
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delle tue pavimentazioni
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