ben ritornato sul mondo scivolosità oggi parleremo di come avere un pavimento antiscivolo certificato
ma attenzione però:
-senza cambiare tutte le piastrelle.
-nessun polverone.
-zero giorni persi per i dipendenti e clienti.
per farti capire com’è stato possibile
ti porterò oggi dentro l’ultimo incarico che mi è stato affidato in un’azienda di Rimini.
sto parlando di ben 700mq di gres porcellanato
diviso su 3 piani tutto antiscivolo in meno di 48 ore?
certamente
ti mostrerò che tecnica antiscivolo abbiamo utilizzato
per rendere questo gres antiscivolo salvandolo dall’incessante martello pneumatico
(ta-ta-ta-ta-ta-ta-ta-ta-ta)
ma oltre al rumore assordante
questo avrebbe prodotto un fermo aziendale di almeno 7 giorni e un polverone modello tempesta di sabbia nel deserto del sahara
bene.
prima di tutto permettimi di chiarire una cosa semplice ma a volte difficile a chi come te magari non è propio ferrato nella materia della scivolosità
cosa significa avere un pavimento antiscivolo certificato?
beh sembrerebbe abbastanza facile
tuttavia
per comodità te lo divido in due parti
(parte 1) PAVIMENTO ANTISCIVOLO che può essere fatto in modi diversi
(parte 2) CERTIFICATO ANTISCIVOLO che anch’esso può essere fatto in modi diversi
vediamo subito la prima parte
pavimento antiscivolo
lo dice la parola stessa
non si scivola
infatti un pavimento così fatto deve poter consentire un camminamento normale alle persone nelle due condizioni
asciutto e bagnato
quindi niente:
- persone per terra dopo una caduta.
- infortuni a dipendenti che durano mesi se non a vita.
- ricevere denunce da centinai di migliaia di euro (l’ultima da me seguita è stata di 157.000 dollari da parte di un turista).
avere un pavimento antiscivolo ti aiuta a stare lontano da questi brutti guai
e certo si
esistono le piastrelle antiscivolo, resine antiscivolo e rivestimenti di svariata natura
forse ancora prima che nascessi io nel lontano 1981
ma nella pratica ti racconterà come in base al tuo ambiente ci devi stare alla larga
passiamo adesso
rullo di tamburi
alla parte 2
(parte 2) PAVIMENTO ANTISCIVOLO + CERTIFICATO:
significa dichiararlo antiscivolo secondo un test che ne certificherà il cambiamento
test antiscivolo ne esistono di 5 diverse tipologie dai portatili a quelli di laboratorio ogni uno con delle specificità
per quantificare il passaggio
da scivoloso ad antiscivolo
- perchè chi lo dice che adesso è antiscivolo?
- quanto è diventato antiscivolo?
- secondo quale scala di misura?
tutte queste belle cose qui dovranno essere scritte su un documento specifico per il tuo caso.
quindi se hai capito bene.
sia che per i prodotti antiscivolo che per il test antiscivolo..
essi vanno scelti in base al tuo caso specifico
infatti il certificato antiscivolo serve per confermare l’avvenuto passaggio da pavimento pericoloso a sicuro nelle condizioni dell’ambiente stesso.
per ambiente stesso intendo quello tuo specifico
esempio:
- piscina
- ristorante
- condominio
- centro commerciale
ovvero ogni uno ha semplicemente rischi diversi di scivolare
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arrivati a questo punto molti si chiedono
ed è la domanda più gettonata tranquillo:
“ma io ho bisogno davvero di avere un pavimento antiscivolo?
qui non è mai successo niente…”
si questo è un classico
affrontato ormai
n. numero di volte
ti mostro almeno 3 casi specifici che ho incontrato negli ultimi 10 anni
seguimi
3 casi specifici dove viene richiesto un pavimento antiscivolo certificato (ci sei anche tu) ?
non tutti ci svegliamo alla mattina e pensiamo
o dio il pavimento potrebbe essere scivoloso
finchè non succede qualcosa
si certo può essere uno scivolamento oppure un’ispezione dell’Asl
se ti ritrovi infatti con un’attività lavorativa fatta di dipendenti e clienti
oppure
hai un pavimento dove può passare chiunque
solitamente succede questo:
Caso 1: hai preso in gestione un negozio/hotel/ristorante.
Caso 2: stai ristrutturando la tua attività o facendo un cambio d’uso.
Caso 3: qualcuno è scivolato sul tuo pavimento.
se noti
nelle prime due situazioni (caso 1 e 2 )
non ti parlo nemmeno del problema della scivolosità
perchè nasce da una questione apparentemente burocratica
ho detto “apparentemente”
si insomma
nel caso 1 e 2: c’è di mezzo l’ASL che ti chiede la certificazione antiscivolo dei pavimenti per aprire
ecco cosa succede
stai aprendo una nuova attività o ristrutturando un locale e il comune o l’ausl (conosciuta ancora da tanti come ASL)
vuole sapere da te oltre all’impianto elettrico, antincendio e compagnia bella
anche com’è messa la scivolosità dei pavimenti.
tu che cadi della nuvole provi a scavare nei documenti del locale in cerca dei certificati della piastrella
ma niente ti manca e ti manca propio la percezione che si possa scivolare
-provi con il piede..
-chiedi a tuo moglie..
-senti l’architetto che sicuramente ti avrà detto
” si il pavimento deve essere antiscivolo certificato a norma di legge bla bla bla “
in questo caso
dovrai solo contattarci per fare un test veloce e capire se il tuo pavimento sarà un problema o meno
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c’è un perchè dietro a tutto questo
lo so c’è una botta di burocrazia in italia spaventosa
ma anche l’asl credimi è costretta dopo andando avanti negli anni
a prendersi in carico certe cose
cosi agisce prima
Perchè l’asl o ausl ti chiede anche la certificazione antiscivolo del pavimento?
e di certo loro non vorranno avere i tuoi dipendenti in carico quando si faranno male
mi spiego meglio su questo punto
spesso e volentieri mi ritrovo con i tecnici dell’ausl (ASL) per verificare alcuni pavimenti
purtroppo sempre post incidente da scivolamento
la missione dell’asl in realtà è certamente prevenire gli infortuni ma anche non portare sulle spalle dello stato i lavoratori a casa in mutua
sai com’è …
quando un lavoratore sta a casa in mutua?
lo stato se ne deve fare carico e quindi cerca oltre la prevenzione, anche di passare a te la responsabilità del pavimento
in modo da
- sanzionarti
- usare la tua assicurazione
quando un dipendente scivola può succedere
dalla cavolata di un taglietto ad una disabilità parziale o totale
chi paga tutto questo?
questo porta una serie di danni a cascata a tutti quanti
per questo motivo tecnici ausl (asl) e comunali vengono a controllare se hai il pavimento antiscivolo.
Caso 3: il pavimento è scivoloso con le persone che cadono a terra ( cominciano a farsi sentire dal loro avvocato)?
se sei all’inizio di una bufera legale
qui l’asl centra poco ma non in questo momento
perchè differenza dei primi due casi
ti sei accorto che il pavimento ha un problema di scivolosità?
pretto di avere una certa esperienza in questo ed ho imparato cosa succede in questi casi:
te la riassumo cosi
1: qualcuno è scivolato.
2: si è girato male su se stesso ed ha battuto il capo.
3: al pronto soccorso dopo averlo raccolto sul posto gli fanno il terzo grado.
se un dipendente arriverà l’asl più tardi / se un cliente invece arriverà l’avvocato.
e così qui inizia la ricerca da parte tua di proteggerti
e se stavi pensando
“si ok Paolo c’ho l’assicurazione”
sono d’accordo con te è vero? c’è l’assicurazione
ma arrivano fino ad un certo punto.
se quella persona scivolata sul tuo pavimento è un’avvocato o un’architetto che si muove per lavoro
ed è invece costretto a 30-40 giorni con la gamba ingessata
quindi impossibilitato a muoversi
gli spiccioli di 4.000-5.000 euro dell’assicurazione credimi non gli basteranno
perchè la persona incollata al letto che non può lavorare
incazzata come un leone (perdonami il francesismo)
ne vorrà almeno 30-40.000 euro
rigettando gli spiccioli dell’assicurazione e continuando la causa contro di te
tranquillo però
in entrambi i casi
sia nel burocratico dell’ausl che ti chiede un pavimento antiscivolo
sia
per clienti/dipendenti che rischiano l’osso del collo per il pavimento scivoloso
il metodo Pavimento Sicuro ti aiuterà ad ottenere una pavimentazione antiscivolo certificata
- senza rompere tutto il pavimento.
- evitando di fare un polverone e andare in discarica.
- risparmiando su un nuovo pavimento.
infatti
esistono differenti metodi per creare un pavimento antiscivolo in modi e tecniche diversi e metodi per certificare un pavimento antiscivolo
solitamente si pensa
ah io metto un pavimento già antiscivolo e finita la fiera
bene
l’importante è che tu sappia che sia corretto per il tuo ambiente e sapere che non tutti sono “antiscivolo” come dicono
se fosse cosi tutto corretto come dicono io non esisterei nemmeno
e non sarei qui scrivere questo cose
non ti sembra?
Non tutte le piastrelle nuove certificate antiscivolo escono con il buco
forse mi avrai già sentito dire questa storiella
all’inizio del mio viaggio nel mondo della scivolosità nutrivo forti dubbi sulle soluzioni antiscivolo che vedevo come
-rivestimenti antiscivolo
-trattamenti antiscivolo
-resine antiscivolo
la mia domanda era propio questa:
“ma se esistono le piastrelle certificate antiscivolo” a che servono i prodotti antiscivolo?
un pò alla volta
certo oltre i classici sbagli di piastrelle ceramiche totalmente sbagliate in posti estremamente pericolosi
tipo ceramica da rivestimento (super lucide) attorno ad un piscina
capii che gran parte delle ceramiche/gres antiscivolo non lo erano propio per nulla
non ha alcun senso effettuare tra l’altro
una spesa di circa 100 euro /mq di piastrelle antiscivolo
quando è possibile utilizzare un prodotto antiscivolo per la ceramica
tuttavia
devo dirti che non ti aiuterò assolutamente
parlando di una vernice o una resina antiscivolo che metterà apposto la situazione
propio perchè il rivestimento è il metodo più errato per rendere antiscivolo una pavimentazione in ceramica
ti mostro cosa succede
guarda
il metodo sbagliato per creare un pavimento antiscivolo certificato se ho un gres o ceramica
il metodo Pavimento Sicuro si avvale di diversi prodotti specifici al fine di rendere un pavimento antiscivolo
e tra le nostre soluzioni esistono
in casi specifici anche le resine antiscivolo
ma di certo non le utilizziamo per un pavimento in gres porcellanato
motivo?
i rivestimenti antiscivolo non vanno affatto d’accordo propriamente con la ceramica / il gres porcellanato
sono un pò come il diavolo e l’acqua santa
insomma
la ceramica và trattata con metodi specifici che non sono da confondere con:
- resine trasparenti antiscivolo ( la ceramica non li accetta ).
- vernici antiscivolo colorate ( non fanno respirare il pavimento e saltano via ).
se vuoi far fallire l’antiscivolo prima e il suo certificato la resina è l’errore più grande che si possa fare
ti mostro una foto
ovviamente l’ho preso da uno dei miei clienti
si tratta di un gres porcellanato dovesi era tentato di farlo antiscivolo
ma come puoi vedere
salta via quasi da solo
si quello lo è il mio dito 🙂
unito alla difficoltà di queste resine di attaccarsi al gres
così a macchia di leopardo
il risultato finale non è solo
far saltar via la soluzione antiscivolo applicata
ma anche
non avere più (nel giro di poco) un pavimento antiscivolo certificato
un bel casino.
Evita di cambiare 700 mq di piastrelle su una palazzina di 3 piani ( con l’antiscivolo madre )
prima di optare per l’utilizzo del metodo Pavimento Sicuro questa azienda aveva preventivato l’idea di
cambiare tutti i 700mq di gres porcellanato
trasferendo tutti i dipendenti in un’altra parte dell’azienda per almeno 1 settimana
operai e martelli pneumatici tutto il giorno
polvere e discarica per portar via 3 piani di piastrelle
finchè l’architetto non ha scoperto il mio blog e abbiamo cominciato la conoscenza reciproca
cosa significa?
il metodo Pavimento Sicuro si avvale di 5 punti unici nel suo genere
il 1° capire il rischio specifico dell’ambiente
non del pavimento
ma propio di cosa c’è intorno al pavimento
se hai avuto modo di leggere la mia guida lo spiego meglio
prendila cliccando il banner qui sotto
in un’ambiente ci sono almeno 3 fattori che compongono la scivolosità
o possono comporla
te li riepilogo brevemente:
- 1.fattore: come camminano o si muovono le persone.
- 2.contaminanti presenti sul pavimento.
- 3.finitura del materiale posato a terra.
in questo caso specifico
parliamo di uffici quindi con un rischio quasi inesistente
contaminanti zero perchè il 99% delle volte il pavimento rimane sempre asciutto
la finitura del materiale è una normalissima piastrella in gres porcellanato.
(ne liscia ne troppo rugosa)
una volta informata la propietà con un campione e il test strumentale
si passa al
2°passo del nostro metodo Pavimento Sicuro ( piano pro-attivo )
in pratica il piano di battaglia che andremo a fare che può essere:
- 1 mano L’antiscivolo.
- 2 mani L’antiscivolo.
- 3 mani L’antiscivolo.
dipende sempre dall’ambiente
in questo caso abbiamo optato per 2 mani del prodotto L’antiscivolo preciso per pavimenti in ceramica/gres porcellanato
il 1° trattamento antiscivolo madre specifico per la ceramica
si tratta di un trattamento antiscivolo specifico per la ceramica/gres in grado di lavorarla rendendola antisdrucciolevole con il bagnato
( n.b. un pavimento bagnato è la principale causa di scivolamento )
questo straordinario prodotto
ha reso 700mq di pavimento antiscivolo certificato in meno di 48 ore.
il risultato finale è un pavimento antiscivolo certificato senza vernici, pellicole, puntini, nastri e tutto quello che
può far storcere il naso alla vostra signora delle pulizie.
2 volte certificato antiscivolo ( burocrazia e scivolosità )
il sistema Pavimento Sicuro si basa su un sistema solido che non solo trasforma il pavimento rendendolo antisdrucciolevole ma lo certifica in basa all’ambiente specifico
non solo anche nel caso “burocratico”
se ti ricordi all’inizio di questo lungo articolo avevamo detto che ci sono 3 casi
quando arriva l’asl in caso di ristrutturazione (come questa)
mi chiede
“com’è la scivolosità del pavimento?”
qui infatti ci troviamo in ambito ristrutturazione e quindi viene richiesto di seguire in toto il decreto sull’accessibilità
ad esempio i bagni sono stati rifatti da zero
con eliminazioni dei gradini e quindi le famose barriere architettoniche
in questo decreto
precisamente il dm 236/89 ti viene chiesto di mettere piastrelle antiscivolo
in questo caso grazie al nostro intervento
abbiamo ripreso le stesse piastrelle rendendole antiscivolo e modificando l’attrito del materiale arrivano sopra al coefficente 0,40
come richiesto dalla normativa
in realtà perà non c’era un rischio di scivolate
come succede nelle piscine (quasi ogni giorno)
quindi in questo caso è stato fornito il test antiscivolo del dm 236/89 per la parte diciamo burocratica
insieme al nostro test universale SlipAlert
per misurare correttamente la scivolosità in caso di bagnato
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